Il Governo firma l’accordo per stanziare 100 milioni al collettore del Garda e Ags delibera il bando europeo per la progettazione esecutiva
Firma “storica” per il futuro del collettore del Lago di Garda. Mercoledì 20 dicembre 2017, alle ore 16, nelle sale del Ministero dell’Ambiente è stata sottoscritta la convenzione operativa per l’erogazione del contributo ministeriale di 100 milioni di euro a sostegno dei lavori di ristrutturazione del sistema di collettamento del Garda.
Accordo sottoscritto tra i dirigenti del Ministero, delle Regioni Veneto e Lombardia, degli Ato di Verona e Brescia. Si è “concretizzato” così il contributo milionario promesso delle parlamentari Alessia Rotta del PD e Mariastella Gelmini (FI), più volte messo in discussione da proclami di segno negativo dal M5S contrario peraltro al progetto, ma anche da vertici della Lega in giunta regionale.
L’articolo è consultabile con abbonamento.
Effettua l’iscrizione per l’ Annuale oppure il Mensile
Se sei già abbonato esegui il login.
Clicca qui per ulteriori informazioni