Lazise, brutta “grana” per il Comune: denuncia in procura dai gestori sfrattati dal chiosco sul lungolago
Ritornando in tema di bandi per i chioschi pubblici, ora rischia una brutta “grana” il Comune di Lazise: di mezzo c’è il locale collocato sul lungolago “Cavazzocca Mazzanti”. I titolari Michele Sterlacci e Marco Gallina (ad) della “Miki Food”, la ditta che nell’aprile 2015, (con un’offerta annuale di 70 mila euro su una base d’asta di 40 mila), si è aggiudicata la gestione del bar esterno al campeggio comunale, hanno presentato denuncia alla Procura di Verona contro il Comune con l’accusa di “truffa e falso in atto pubblico”, dopo che il 6 marzo scorso il segretario comunale ha emesso un provvedimento di decadenza della concessione del chiosco. “In assenza di contratto”, (è riportato nell’oggetto del provvedimento), ed è proprio il punto su cui puntano i gestori, a cui il Comune gli ha contestato di non aver pagato i canoni e gli ha dato lo sfratto.
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