Lo chef di Gambero Rosso Giorgione “rivisita” le ricette del Baldo e crea una serie tv in onda su Sky
“Giorgione monti e cucina-Monte Baldo”, la nuova serie tv di Gambero Rosso su Sky-canale 412. Da venerdì 23 settembre, andranno in onda 7 puntate che raccontano i prodotti tipici del Baldo rivisitati dallo chef umbro Giorgio Barchesi, meglio conosciuto come “Giorgione”.
L’evento è stato presentato oggi nella Sala Rossa della Provincia, alla presenza (oltre dello chef stellato) di Antonio Pastorello, presidente della Provincia; Daniele Polato, presidente Funivia di Malcesine; Paolo Formaggioni e Carlo Sartori, membri cda Funivia; Enrico Luigi Boni, direttore Funivia di Malcesine; Stefano Monticelli, regista delle trasmissioni.
Ecco, così, che ogni venerdì sera, alle ore 21.30, fino al 4 novembre, sul canale 412 di Sky, verranno trasmesse le puntate girate sul Baldo. In giugno, infatti, lo chef Giorgione ha cercato i prodotti tipici del lago e della montagna veronese e li ha rivisitati secondo il suo estro. Ne sono scaturite ricette nuove, ma anche la rivisitazione di alcuni “classici”. La sua rivisitazione della cucina locale ha incluso la trota con una maionese insaporita con la senape selvatica del Baldo, lavarello e persico al cartoccio utilizzando l’aglio orsino, le sarde in “finto saor” perché rifatto alla sua maniera, zuppa di orzo, maiale al succo di mela, carne Garronese con vino, stracotto con la birra di castagno, polenta, formaggio allo zafferano, gulasch di cervo con il vino.
«In cucina non ci devono essere diktat – avverte Giorgione – La fantasia è quello che serve per allargare la dieta. Sono cinque gli elementi importanti per ottenere del buon cibo: le materie prime prodotte con rispetto, l’estro negli abbinamenti, l’olio e i grassi che non vanno demonizzati, il tempo per cercare e scegliere i prodotti, la convivialità nel consumare i pasti in compagnia».
«Qui ho trovato dei produttori stupendi – dice – fra cui giovani dedicati ad ottenere la qualità. Ho scoperto molte cose nuove, dalle trote alle moltissime erbe di questi monti. Anche l’olio è strepitoso, è un grande esaltatore della sapidità dei cibi».
Il set con la cucina era stato allestito nell’ex caserma della Finanza, poco distante dalla stazione di arrivo della funivia a Tratto Spino. Qui Giorgione e la troupe del Gambero Rosso, guidata dal regista Stefano Monticelli, ha cucinato tutti i piatti dettati dalla sua fantasia in base alla “spesa” che aveva fatto personalmente, alla ricerca dei prodotti locali fra Malcesine, Brenzone e Brentonico.