E’ morto all’improvviso domenica il “mitico Ferarèt”, cantastorie di Bardolino. Il funerale mercoledì alle 11
E’ mancato domenica 24 gennaio Dino Peretti, 82 anni, conosciuto da tutti con il nomignolo di “Ferarét”: un personaggio storico di Bardolino, sempre nelle piazze del paese ad intrattenere turisti e non solo, con la sua chitarra e il mandolino, a suonare musica melodica e partenopea.
Da giovane gestiva il distributore di benzina sulla strada gardesana (dinnanzi ai giardini pubblici). Un “icona” bardolinese che con il suo gruppo musicale “Dino e i Romantici” ha calcato il palcoscenico locale per anni, non prima di aver girovagato il mondo con le sue canzoni popolari.
Lo si vedeva girare da sempre a bordo della sua “giardinetta”. Da anni collaborava con il Comune di Bardolino per i concertini estivi sulle rive del lago e nelle piazzette. Diceva sempre che voleva morire sul palco, con il suo mandolino in mano. Stava già organizzando la sua partecipazione per l’apertura della Festa dell’Uva 2016.
Non ce l’ha fatta ad esaudire il suo desiderio, ha avuto un infarto ieri intorno alle 13 a fine pranzo a casa di un amico a Caprino. Inutili i soccorsi che hanno tentato di rianimarlo a lungo, è volato via. I funerali si terranno mercoledì 27 gennaio, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Bardolino. Ne danno il triste annuncio il figlio Romeo, la sorella Dina con Larry, i nipoti Nicola, Luca, Frida, Dimitri, la pronipote Cora. Il rosario verrà recitato nella parrocchiale martedì 26 gennaio alle ore 18.