Torri: l’amministrazione (a malincuore) completa la costruzione della nuova palestra, pronta dall’anno prossimo
Nel 2016 Torri potrà contare su una nuova palestra. L’amministrazione precedente, infatti, aveva approvato la costruzione di un nuovo polo scolastico, che prevedeva oltre alla realizzazione delle scuole, anche la costruzione di una grande palestra. Complessivamente si trattava di un intervento da 7,8 milioni di euro che l’attuale amministrazione Nicotra ha deciso di non realizzare, considerando che non ci sono le esigenze demografiche e la presenza di altri poli scolastici nei paesi a pochi chilometri da Torri.
“Tuttavia – ha chiarito il sindaco Stefano Nicotra – visto che i lavori per la nuova palestra erano già partiti, ci si è trovati nella necessità di portarli a termine.
Il tema sarà valorizzare questo importante investimento che non avremmo scelto come priorità, ma che con senso di responsabilità vogliamo concludere e mettere a disposizione della comunità. Rimane il problema che il Patto di stabilità di fatto ingessa questa amministrazione nei confronti di altri interventi, che a nostro avviso sono più urgenti come la sistemazione del parcheggio all’inizio del paese e la creazione di un nuovo pontile”.
Il quadro economico del primo stralcio di opere, che comprende anche la palestra, ha un valore di 3,6 milioni di euro, di cui 1,8 impegnati per l’acquisto dell’area. Ad oggi sono stati pagati 930mila euro, a cui si aggiungono altri 400mila euro per il completamento dell’opera e 130mila euro per realizzare l’ingresso e gli allacciamenti fognari, interventi prima non necessari perché l’impianto era inserito all’interno di un polo scolastico.
“Ora la priorità – ha sottolineato la vicesindaco Donatella Bertelli – è che questa nuova palestra non rimanga una cattedrale del deserto, ma che possa essere fruita da tutte le società sportive della zona e diventi un punto di aggregazione per i giovani. Certo è che non ha più senso realizzare poli così grandi in paesi come Torri”. Ed anche Nicotra ricorda: “È evidente che un simile impegno economico e finanziario mette in difficoltà un piccolo Comune come quello di Torri e limita di molto le disponibilità economiche a favore di altri progetti che, invece, questa amministrazione ritiene più importanti e strategici. In più pone il problema della gestione di un impianto che ora va utilizzato e valorizzato al meglio per non sprecare l’investimento che questa amministrazione, comunque, è stata costretta a fare”.