Jane Goodall parla con gli scimpanzé al Parco Natura Viva, adotta un Ibis e fa lezione di Ambiente a Bardolino agli studenti
di Annamaria Schiano
Jane Goodall, una delle più importanti primatologhe del mondo, parla con gli scimpanzé. I suoi studi sull’etologia sono stati fondamentali per capire la struttura sociale e i comportamenti di questi primati, oggi descritti anche nei suoi libri. Lei, domenica, al Parco Natura Viva di Bussolengo-Pastrengo ha commosso tutti, intervenendo nel V Convegno nazionale della Ricerca nei Parchi. Le immagini del video che ha fatto il giro del mondo l’anno scorso, (vedi video sopra) riprendendo l’abbraccio di separazione al momento della liberazione in Natura in Congo, tra Wounda, (lo scimpanzé femmina trovata in fin di vita dopo che i bracconieri le avevano ucciso la madre) e l’ottantenne etologa che l’aveva adottata e cresciuta ha emozionato la folla giunta al Parco Natura Viva per conoscerla e vedere da vicino i suoi “discorsi” con gli scimpanzé.
Ve ne sono ben 17, infatti, nel Parco veronese, la più grande colonia in Italia. Goodall ha parlato con loro, sebbene fossero troppo spaventati dalla massa di persone che avevano davanti per rispondere, ma l’etologa ha compreso ed ha risposto loro con una battuta: “Non conoscete il tanzanese!”. Goodall ha festeggiato i suoi 80 anni nel Parco veronese, dove si è svolto questo fine settimana il “Festival Reason for Hope”, il Convegno sulla conservazione della natura e della biodiversità.
L’etologa britannica, candidata al Nobel per la pace, Messaggero di pace Onu, medaglia d’oro Unesco, è intervenuta anche per sottoscrivere la “sua” adozione di un Ibis eremita, la specie italiana di uccelli estinta in Europa dal XVII secolo, ma che è stata riprodotta nel centro Waldrapp Team in Austria, con un progetto europeo sostenuto anche dal Parco Natura Viva. Proprio in settembre, infatti, si è svolta la migrazione di ibis guidata dall’uomo a bordo di ultraleggeri, per insegnare loro la rotta fino al Parco di Orbetello in Toscana. I dieci Ibis sono stati adottati, così, da 1.500 studenti di altrettanti istituti scolastici di Verona e Provincia, con classi fra primarie e superiori: i ragazzi hanno ricevuto l’attestato di adozione degli ibis all’hotel Caesius di Bardolino.
Goodall ha detto agli studenti: “La foresta, habitat naturale degli scimpanzé, viene distrutta ogni giorno di più, in Africa la deforestazione ha ridotto le pluviali della fascia equatoriale a frammentate macchie. Penso che anche il migliore degli zoo non potrebbe mai essere il luogo ideale per uno scimpanzé, ma la deforestazione e la caccia per carne, piaghe per la sopravvivenza di questi animali, impongono una strategia di conservazione della specie anche al di fuori del suo ambiente naturale”.