Maniaco bardolinese “beccato” dai carabinieri dopo aver terrorizzato diverse donne in spiaggia
Torna ad “esibirsi” il maniaco bardolinese di 39 anni denunciato per ripetuti atti osceni in luogo pubblico. I Carabinieri della Stazione di Lazise hanno individuato e denunciato l’uomo responsabile di atti osceni. Questa estate sulla costa veronese del Garda erano stati rilevati alcuni episodi di donne in spiaggia terrorizzate alla vista di un energumeno che le avvicinava compiendo atti onanistici.
Nel penultimo caso alcuni turisti tedeschi hanno messo in fuga l’uomo da una piscina di un residence di Lazise, mentre nell’ultimo episodio l’uomo si è allontanato per le urla di una ragazza che prendeva il sole in un giardino privato. I Carabinieri comandati dal Maresciallo Battaglia hanno raccolto una serie di testimonianze concomitanti, sia sull’aspetto dell’uomo, capace di indurre timore per la notevole stazza fisica, sia sul mezzo utilizzato per allontanarsi dalle sue vittime, un vecchio ciclomotore Piaggio Ciao. Confrontando questi elementi con analoghi episodi verificatisi nelle scorse estati nella sponda veronese del lago di Garda, è stato rilevato che in passato i Carabinieri di Bardolino avevano individuato e denunciato l’uomo.
E’ stato, quindi, effettuato un confronto fotografico pienamente corrispondente al 39enne di Bardolino noto ai Carabinieri per analoghi fatti occorsi in passato ed è stato denunciato. Non si può escludere che l’uomo possa essere stato autore di altri episodi non denunciati all’Arma per timore o pudore delle vittime.